• 11 Luglio 2025
Itinerari

La città di Abu Dhabi è la capitale degli Emirati Arabi Uniti ed è anche la capitale dell’omonimo emirato e si trova su un insieme di isole che si prolungano verso il Golfo Persico. Abu Dhabi è la seconda città degli Emirati dopo Dubai e, quest’ultima, la batte anche come notorietà e fama per noi italiani. Il suo rapido sviluppo e l’urbanizzazione, accoppiata con il relativamente alto reddito medio della sua popolazione, ha trasformato la città in una grande metropoli. Oggi la città è il centro del paese nelle attività politiche e industriali, oltre ad essere un importante centro culturale e commerciale e, la capitale degli Emirati Arabi Uniti, è anche una delle città più sicure al mondo. 

L’origine attuale di Abū Dhabī è connessa all’ascesa di un’importante confederazione tribale, quella dei Banu Yas, che alla fine del XVIII prese il controllo anche di Dubai. Fondata nel 1791 dalla tribù beduina dei BanuYas, oggi, è una delle città più moderne al mondo, con una vivace edilizia che ha realizzato grattacieli sempre più alti.

Questa grande metropoli si è sviluppata, negli anni, anche sulla terra ferma, collegata dal centro della città con lunghi ponti. Questo fa si che la metropoli si trovi circondata da vaste aree desertiche in un connubio spettacolare tra natura e modernità. La popolazione supera di molto il limite calcolato quando furono realizzati i progetti della città. Questo provoca una considerevole congestione del traffico e carenza di posti auto.Esistono piani per la creazione di servizi di metropolitana e per il miglioramento del servizio di autobus urbani, per risolvere i notevoli problemi di traffico urbano.

Nonostante sia una città così importante, nella realtà, non è molto attrattiva turisticamente parlando. È famosa per la sua Capital Gate, un grattacielo a forma di torre pendente presso il Centro Espositivo Nazionale della città e con i suoi 160 mt di altezza è uno dei più alti della metropoli, e la Etihad Towers, un complesso di grattacieli formati da 5 torri. Sicuramente le sue bellezze sono altre, come i meravigliosi parchi e giardini e le sue grandiose spiagge pubbliche di circa 10 chilometri. Sicuramente l’unica vera opera umana degna di visita è la famosa Grande Moscheadello Sceicco Zayed, conosciuta anche come la Moschea Bianca.

La Grande Moschea dello Sceicco Zayed è considerata il luogo di culto più importante del paese. Il progetto è stato voluto proprio dallo Sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan, all’epoca presidente degli Emirati Arabi Uniti, che volle creare una struttura in grado di unire le diversità culturali del mondo islamico con i valori storici e moderni dell’architettura e dell’arte. La tomba di Zayed si trova sul terreno a fianco della Moschea proprio in suo onore. La Moschea ospita al suo interno anche una Biblioteca di gran rilievo culturale e storico mettendo a disposizione libri classici e pubblicazioni con tematiche islamiche come scienze islamiche, storia islamica e altre materie di ispirazione islamica. Il progetto e la costruzione della Gran Moschea dello Sceicco Zayed aveva l’intento di unire il mondo impiegando artigiani e materiali provenienti da diversipaesi come Cina, Germania, India, Iran, Italia, Malesia, Marocco, Pakistan, Regno Unito Turchia e altri ancora. Questa è un vero gioiello della città di Abu Dabhi e di tutto il mondo islamico, degno di visita essere menzionato, oltre il suo scopo di realizzazione. Questa è realmente l’unica opera umana degna di rispetto e ti lascia abbagliare con le sue colonne di marmo bianco, lampadari enormi con sfarzosi cristalli Swarowski penzolanti e preziosi tappeti iraniani nelle più varie stanze della Moschea.

Autore

Campano, laureato in scienze politiche e relazioni internazionali, specializzato in scienze della politica in studi parlamentari all'Università della Sapienza di Roma. Collaborato con RadioSapienza, web tv e giornali web. Direttore della Biblioteca Comunale Safina di Gioia Sannitica. Sono stato presidente del Comitato Sviluppo e Territorio. Appassionato di viaggi internazionali e scrittura pubblicando un primo libro, un giallo ironico, in formato ebook, i segreti di filetto. Il libro è il primo capitolo su 4. Appassionato di storia, soprattutto locale.