In cima al Borgo di Gesualdo nell’Avellinese si erge un castello meraviglioso costruito in epoca Longobarda nel VII secolo su incarico di Romualdo duca di Benevento.
In epoca rinascimentale il castello fu smilitarizzato e trasformato in residenza signorile. Fra i molteplici e nobili padroni di casa il più illustre e chiacchierato fu il noto Principe Carlo Gesualdo, compositore di madrigali e di musica sacra che grazie al suo operato fece attribuire al paese la denominazione di “città del Principe dei musici”!
Ma il Principe Gesualdo si conquistò un appellativo altrettanto destinato a restare come un timbro a fuoco sulla carne, il “2principe musicista assassino.
Convolato a nozze con sua cugina Maria D’Avolas, il principe Carlo visse con la sua sposa tre anni di matrimonio molto felici, nella sua residenza a Napoli dove divennero genitori con la nascita del piccolo Emanuele.
Ma ben presto l’apparente atmosfera idilliaca di quella loro storia d’amore divenne il palcoscenico delle scene di un duplice delitto d’onore.
Il principe fu portato a conoscenza delle scappatelle della sua bellissima consorte insieme al duca d’Andria, l’affascinante Fabrizio Carafa un vero adone, così decise di difendere il proprio onore, ripulendosi dal fango che macchiava il nome nobile della sua famiglia. E fingendo di allontanarsi da Napoli per una battuta di caccia, si nascose all’interno della residenza in attesa che calasse il buio e appena scoccata la mezzanotte del 16 Ottobre del 1590, Carlo Gesualdo insieme ad alcuni suoi fedeli si diresse verso le stanze della sua amata dove la sorprese avvinghiata al suo amante. Accecato dalla gelosia uccise a colpi di fuoco ferocemente entrambi, lacerandone con diverse pugnalate le membra e ordinando di appenderli in bella vista sul balcone in modo che tutti sapessero e comprendessero che tale omicidio era scaturito dal tradimento commesso da sua moglie. Pare che ogni anno nel giorno del delitto, nei pressi dell’antica residenza napoletana, dove fu uccisa la bella Maria con il suo amante, molti testimoni abbiano visto il fantasma della bellissima principessa e che se ne sentano urla strazianti.
Carlo non fu mai giudicato o giustiziato poiché tale omicidio risultava essere un delitto d’onore ma anche perché erano troppo potenti i familiari di Carlo uno fra tanti San Carlo Borromeo cardinale e Arcivescovo cattolico.
Dopo essersi risposato fece ritorno al suo castello a Gesualdo in Irpinia dove vi restò come un recluso e dove scrisse tante opere musicali.
Dopo la sua morte il castello ebbe pochi proprietari e fu abbandonato. Dopo il terremoto del 1980 il castello di Gesualdo fu ritenuto inagibile ma successivamente negli anni duemila fu acquistato dal comune di Gesualdo e ristrutturato con molta cura diventando luogo d’interesse artistico e culturale.
Ad oggi il castello può essere visitato ogni fine settimana, inoltre vi si organizzano tantissimi eventi, fra i quali si ricorda l’imminente apertura del Castello per l’Evento più magico dell’anno!
Gesualdo e il castello magico del Natale;
Suoni di campanellini, musica, colori, gioia ed emozioni! Accolti dagli elfi ci si sentirà catapultati nella magia del Natale, si scoprirà la vera fabbrica dei giocattoli, tanto divertimento nella cucina di mamma Natale, grande l’emozione entrando nella fiaba dello Schiaccianoci e il magico mondo incantato e nella grotta del Castello la casa di Ebenezer Scrooge dove si assisterà al musical “A Christmas Carol” .Personaggi reali accompagneranno lungo il percorso i visitatori con racconti, narrastorie, musical e magia. E per chi non avesse ancora scritto la letterina di Natale? Niente paura! Maestro Elfo Glam sarà felice di aiutare tutti a farlo per poi consegnarla a Babbo Natale che attenderà grandi e piccini nella sua magica e fantastica dimora! Si avrà modo di gustare tante delizie lungo il percorso e di prendere parte agli spettacoli dalle ore 10 alle ore 22:30 a ciclo continuo!
Il percorso magico nel Castello del Borgo più bello d’Italia vi attende, a Gesualdo con il” The Magic of Christma”s in provincia di Avellino dal 24 Novembre al 7 Gennaio 2024.